L'Ospite Inatteso (The Visitor)

lo so che non è ancora uscito, e no, non sono un giornalista di quelli che vanno alle anteprime dei film per scrivere le recensioni (non sono un giornalista per niente se è per questo).
l'ho visto qualche giorno fa in lingua originale. in USA è uscito la primavera scorsa.
me l'ha passato un mio amico, un certo U. Torrente. probabilmente lo conoscete anche voi.
mi passa i film che quell'altro mio amico, "il Mulo", non ha.

parlando del film, non so se definirlo una commedia drammatica o un drammone divertente. perché nonostante la storia prenda una piega molto tragica non si riesce ad essere troppo tristi.
il personaggio di Richard Jenkins, il sig. Vale, è divertentissimo. ma il bello è che non fa nulla per esserlo. un ruolo molto difficile per Jenkins perché è facile, quando si interpreta una persona del genere, lasciarsi troppo andare o rimanere troppo abbottonati (al momento mi viene in mente il personaggio del contabile interpretato da Jason Bateman in "Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie", in quel caso proprio per colpa di Bateman il personaggio non è risultato molto credibile).
Richard Jenkins invece è riuscito a mantenere l'equilibrio. non che non me lo aspettassi. è uno dei miei attori preferiti, ed ha alle spalle delle grandissime interpretazioni in svariati film dei fratelli Coen.

non sono d'accordo col critico del New York Post che lo definisce il "miglior film dell'anno"; non perché non valga, ma perché proprio quest'anno è impensabile definire così i tanti bei film che sono usciti. ma soprattutto perché quel titolo è e rimane a mio parere solo per "wall-e".
un gran bel film comunque. sicuramente vado a rivederlo anche in italiano.


voto  

i piccoli piaceri della vita (1)

..sfogliare un catalogo di vendita per corrispondenza di articoli per ufficio e cancelleria mentre si sta al cesso, con la stufetta attaccata alle gambe

supermercati Lidl ovvero: come far perdere la dignità ai clienti

avevo già sentito del "minuto di spesa gratis" qualche tempo fa, ma l'avevo rimosso talmente mi aveva fatto schifo.
                                                                               
ora Repubblica.it me l'ha ricordato (fonte; video)

per qualche oscuro motivo l'iniziativa della Lidl mi disgusta profondamente.
è una cosa orribile che mentre c'è gente che veramente passa la fame questi si permettano di scherzarci su. come se fare la spesa, mangiare, fosse una puntata di giochi senza frontiere.
io mi sarei sentito veramente umiliato a dover fare quella sceneggiata, e non capisco che umanità possono avere i dirigenti della Lidl che se la ridevano mentre quelle signore quasi si rompevano il collo contro uno scaffale per prendere un salame.

una cosa è certa. alla Lidl non rivedranno più la mia faccia. brutti str'nzi carogne di m'rda.

W le lumache !

i l termine "mollusco gasteropode" fa un po' impressione, soprattutto se te lo devi mangiare.

                                                                               
però col sugo di nonna sono troppo buone!!

vado a mangiarmene una tonnellata.

qualcuno mi spiega come si fa a fare un film sul Monopoli?

proprio sul gioco, non sulla cittadina in provincia di Bari, né sui monopòli di stato.
sul GIOCO DEL MONOPOLI, quello col Parco della Vittoria, Vicolo Stretto, Vicolo Corto, Largo Augusto, Bastioni Gran Sasso, la prigione, stazione sud, stazione ovest, stazione nord, stazione est...

sarà Ridley Scott a lanciarsi nell'impresa (fonte), sempre che non sia uno scherzo. speriamo che lo sia.


per quanto possa sforzarmi non riesco a immaginare che cacchio di storia si può estrapolare dal Monopoli.. forse un bel action movie: mr Fiasco finisce in prigione per colpa di mr Funghetto, ma poi riesce ad evadere grazie alla carta probabilità regalatagli da miss Piantina; i due amanti scappano nella sua villa nei Giardini Vittoria e vivono felici e contenti per il resto dei turni, mentre mr Funghetto va in prigione senza passare dal VIA.

spero tanto che sia una bufala. tra l'altro su Wikipedia dicono che l'attrice protagonista (miss Piantina?) dovrebbe essere una delle mie attrici preferite: Scarlett Johansson.

combinazione di un bagliore brillante coordinato ad una grande quantità di calore

che bello accendere il fuoco, nel camino, in inverno.
                                                                                                                                                            
poi non me ne frega niente di scaldarmi. a me interessa solo accenderlo. sistemare la legna, i fogli di giornale del secolo scorso, vedere le fiamme che se li mangiano...



...oddio sembra il discorso di un piromane......

Speed Racer

è scandaloso quanto questo film sia stato snobbato da tutti.

a me è piaciuto molto, anche se ammetto che anch'io all'inizio ero dubbioso. credevo che fosse il solito film sulle corse automobilistiche.
invece, a parte la trama un po' traballante, l'ho trovato originale per certi aspetti e avvincente.
le scene sono favolose. i Wachowski si sono spinti al di là dell'immaginabile. hanno buttato nel cesso il realismo e si sono dati alla pazza gioia dipingendo degli scenari incredibili (che gran genialata quella del cielo...!).
è curioso che mentre film d'animazione come WALL-E cercano il realismo assoluto, un film in live-action faccia l'operazione opposta. i personaggi sono tutti rigorosamente umani (o meglio: viventi; senò lo scimpanzé si offende) e le ambientazioni sono in gran parte digitali. o almeno, così sembrano (esclusi forse gli interni).
è una cosa che non avevo mai visto prima. forse in "chi ha incastrato roger rabbit"; ma lì c'erano anche personaggi animati...

comunque un gran bel film. vedetelo perché ne vale la pena. credo si trovi il dvd a noleggio


voto   

ogni giorno una più grossa

sinceramente mi rompe parecchio che nella tag-cloud il nome di berlusconi sia bello grande.
non mi va di scrivere di lui, ma che ci posso fare.... quello mi costringe..

comunque:

ultimamente (credo ieri) ha detto, con la faccia da cùlo che lo accompagna sempre, che "Mani Pulite ha messo fine a 50 anni di progresso" (fonte)

allora: (1) nel 1942 non credo si potesse parlare di progresso, almeno come lo intendo io. sarà stato un lapsus; (2) Mani Pulite come sanno tutti ha scoperto il sistema di corruzione che vigeva nella politica degli anni '80 ed ha condannato più o meno chi ne era responsabile. Ora non è che siamo messi benissimo, però sempre meglio di allora.
Ciò premesso mi chiedo, ma berlusconi voleva dire tra le righe che corruzione=progresso?

spero che chiami a questo blog, sempre che si possa fare, così magari mi può rispondere.

ma soprattutto spero tanto ma veramente tanto di non dover MAI PIU' scrivere di lui.

quella che si chiama come un medicinale omeopatico

(o che se ci metti l'accento sulla "i" sembra veneta)



Sarah Palin ieri si è fatta notare per aver graziato il tacchino del ringraziamento. (fonte)

ma come?!?!?!

io mi aspettavo minimo che gli saltasse addosso e lo sbudellasse a mani nude, per poi mangiargli il cuore ancora caldo; che riempisse la carcassa di altri tacchini vivi e che cucinasse il tutto col lanciafiamme.


invece l'ha semplicemente lasciato andare.
che delusione

overhead the albatross hangs motionless upon the air

ho sentito il bisogno di dotare questo blog di pura goduria sonora.

trattasi di Echoes, come ben saprete. mitica (proprio nel senso di mitologica) canzone dei Floyd del 1971, uscita con l'album Meddle e lunga la bellezza di 23 minuti di estasi.

quello che ho messo in sottofondo qua è il finale, secondo me la parte più bella (soprattutto i primi 5 minuti).
per citare Alex DeLarge "tutti i più malenchi peli del mio intero plotto si drizzano dall'emozione. E brividi su e giù come malenche lucertoline su e giu"


Echoes nasce in realtà come "Nothing parts 1-24" () un medley di varie sezioni composte singolarmente da Wright, Mason, Gilmour e Waters.
fu eseguita per la prima volta in pubblico nell'aprile del 1971 al Lads Club a Norwich, col nome di "the return of the son of nothing". quella versione era differente da quella che poi usci in Meddle, nella prima parte. Infatti al posto di "overhead the albatross.." c'era:

Planets meeting face to face
Bound to the air of light, how sweet!
If purposely we might embrace
The perfect union deep in space

Ever might this once relent
And give us leave to shine as one
Our two lights shining better than one light can

And in that longing to be one
The parting "suns" shine as one
I see you've got to travel on
And on and on, around the sun

Strangers passing in the street...
(e continua come la versione odierna)

si dice che Waters volle cambiare la prima parte perché temeva che i Pink Floyd fossero bollati come una "space band".
ha fatto benissimo.
perché sinceramente quei versi fanno un po' cagare. almeno rispetto a quelli che li hanno sostituiti.


ho rinunciato sinceramente a capirne il significato

in alto l'albatros sta immobile sull'aria
e in profondo sotto le onde rombanti
in labirinti di grotte coralline
L'eco di un tempo remoto
giunge tremante attraverso le sabbie
ed ogni cosa è verde e sottomarina

mah..


un'altra cosa che si dice su Echoes è che sia addirittura sincronizzata col finale di "2001: Odissea nello spazio". argomento molto suggestivo però ci vorrebbe un post intero per parlarne, quindi rinvio il discorso.


intanto gustatevi quella che è considerata un po' da tutti (non da me però) la migliore versione della canzone: quella del "live at Pompeii". (la qualità è un po' scarsa ma in fondo stiamo parlando di un video di quasi quarant'anni fa, un reperto archeologico)

la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere?

vorrei spezzare una lancia delta in favore di quest'uomo


a parte l'invidia per l'acconciatura, la mia stima nei suoi confronti è immensa.
non credo abbia il record di longevità televisiva (ma ce l'avrà, ne sono sicuro), però è comunque straordinario che riesca a mandare in onda un programma come il suo per tutti questi anni.
mi capita qualche volta, quando guardo la tv in notturna, di vederlo. lui è lì che si sforza di trovare domande intelligenti da fare allo scemo di turno.

il problema secondo me è che dopo tutto questo tempo non è che ti vengano più tutte ste domande da fare. e poi, soprattutto, chiunque abbia messo mezza chiappa in tv può dire di essere passato almeno due volte da Marzullo; quindi mi chiedo cosa avrà mai da dire ulteriormente.

eppure lui se la cava sempre; ha una tecnica, e l'ho scoperta.
quando non ha (comprensibilmente) più un cacchio da chiedere mette in moto l'immaginazione e tira fuori domande tipo:

"l'amore è un sogno che si afferra o l'afferro è un sogno che si ama?"

lui è furbo. lo sa che la gente non capisce e quindi fa l'associazione: non ho capito una mazza perché sono scemo => è una domanda intelligente => marzullo è intelligente.
su queste cose ci campa. ma io l'ho beccato.. ehehehe..

gigi, domani voglio un assegno di 9999.. 9999€ sotto la porta di casa, senò vado a raccontare in giro del tuo segreto. e poi per quell'altra cosa che ti avevo detto, non ti preoccupare che la bella lavanderina lava i fazzoletti per i poveretti della città, ok? ciao gigi, in gamba eh! ciaociao

i Pink Floyd tornano insieme

ho trovato questa notizia sul sito della EMI:


"Roger Waters decided to rejoin David Gilmour, Richard Wright and Nick Mason and reform Pink Floyd. They are currently mixing a new album in a secret studio in the english countryside.
The album will be called BACK TO EARTH".

SONG LIST :

1) The Inevitable Soundscape Opening Track
(Gilmour, Waters, Wright, Mason )

2) How We Won The Legal Battle Against That Bassist
( Gilmour, Wright, Mason)

3) No, You Didn't !
(Waters)

4) Yes, We Did !
(Instrumental) ( Gilmour, Wright, Mason)

5) The "What I Did For The Last Thirteen Years" Suite:
(Wright)
a) Part 1: Sailing In Greece
b) Part 2: Lazying
c) Part 3: Sailing Again Reprise

6) Instrumental (AKA The Best Lyrics I've Ever Written)
(Gilmour, Mason)

7) The Return Of The Grand Vizier
(Played by "The Nick Mason And His Mechanics Quartet")

Cool How I Was Fired By Roger
(Piano by Wright, shouts in the background by Waters)

9) See-Saw-Seen ( A Song For Foreign Students)

10) The Return Of The Pie With No Crust
(Mason)

11) The "There Were 15 Minutes Left On The Album And We Had To Fill Them" Suite
(Waters, Gilmour, Wright, Mason )

12) Gloomy Ballad About Maggie
(Waters)
(guitar, piano and drums played by his unemployed uncle)

13) A Song Of Mine
(Gilmour)

In this song, Gilmour was helped by :
Polly Samson,
Joe Carin,
Guy Pratt,
India Waters,
His unemployed cousin,
His lawnmower,
his hairdresser,
his dog (Seamus III)

BONUS TRACKS:
EMI included 7 different bonus versions of "Confortably Numb" to make more cash.

SINGLES:
"How I was Fired By Roger" will be released as a single.
"The Return Of The Pie With No Crust" will be the B side.

NEXT TOUR.
It will be called "We Hate Each Other But Our Fans Insisted" world tour.

come i veri fan dei Floyd (quei pochi che non l'avevano ancora letta) avranno già capito, è una bufala.

l'avevo trovata su un forum qualche mese fa e mi ero ripromesso di postarla qua; purtroppo le mie sono ripromesse da rimarinaio.


vabbé beccatevi sta song è lA m prfRt la LoVvVvo tAnTiXxXxXimOoOoOoOoOoOoO.. (per la traduzione consultare il dizionario italiano - bimbominkiese - italiano)

bubu...

...settete!


che spasso!

il nostro premier non perde occasione per intrattenere i suoi sudditi. e anche gli ospiti stranieri

è proprio un birbacchione! ihihihi..

"cucù!"
ahahahahaha. mi sbellico

che simpaticone!


se volesse lavorare al circo avrebbe un futuro: ce lo vedo bene tra clown, nani e ballerine.

ogni tanto capita che mi ricordi di questo blog

questa volta però me ne sono ricordato bene. gli ho dato una bella sistemata grafica; prima era una roba appicciata a sputo con testi che si sovrapponevano alle immagini, spyware ed altre amenità. ora dovrebbe avere più una parvenza dignitosa.

comunque
premetto che non mi va assolutamente di raccontare tutto quello che mi è successo dal .. un attimo che controllo.. dal 16 maggio (data dell'ultimo post) ad oggi.
non ho neanche il tempo di scrivere di altro. mia sorella sta per rientrare e devo buttare la pasta.

ok non è stato un post molto intelligente
però in qualche modo dovevo rompere il ghiaccio. è una settimana che traffico qua dentro senza scrivere nulla (dovrei considerare anche il fatto che oggettivamente non ho nulla da dire... forse.. mah, qualche cazzata si tira sempre fuori.. boh..)

quanto sono filosofico...

nell'ordine:

ho visto Waking Life

ho finito di leggere Into the Wild (il libro)

ho rivisto Into the Wild (il film)

ho iniziato "Così parlò Zarathustra" (in inglese, subito mollato perchè è scritto difficilissimo)

ho rivisto 2001: Odissea nello spazio

sto leggendo "Walden o vita nei boschi" di Thoreau (sulla falsariga di Into the wild)


tutto in meno di una settimana...



non è che vado fuori di testa con tutta questa filosofia?

sto iniziando a farmi domande strane, tipo "ma chi siamo?", "cosa c'è dopo la morte?", "..e se fossi nato cavallo?"

what I'm supposed to do.....

sto studiando come un porcellino d'India.




è un periodo che non faccio altro.

poi questo non è proprio il luogo ideale: le distrazioni sono troppe e troppo invitanti.
ora capisco perché qua nessuno studia mai. è la capitale del fancazzismo.

i miei coinquilini (belgi) passano le giornate tra le lezioni, il televisore e il pc. Si alzano tardissimo, si mettono a letto ancora più tardi.

Uno di loro mi ha detto che non si preoccupa ancora, perché tanto c'è il blocus.

cos'è il blocus?

ebbene dovrebbe essere un'invenzione francese, credo.
In pratica è un periodo di due settimane circa che sta tra la fine delle lezioni e l'inizio degli esami.
Loro usano questo periodo per studiare.
Non fanno un c-a-z-z-o durante l'anno, e studiano tutto in due settimane....
non mi sembra molto efficente come cosa...

da questo punto di vista preferisco di gran lunga il sistema bocconiano del "oggi finiscono le lezioni, dopodomani c'è l'esame"....
cara vecchia bocconi, quanto mi manca....!


vado a studiare va'....
mi ero detto "alle 10 operativo" e sono già un'ora in ritardo.

à plus..

non ci posso credere....

Era stato mandato a ispezionare un piccolo impianto
Nessuno è andato a riprenderlo. Un suo collega molto debilitato

Dimenticato su un'isola
morto di fame tecnico coreano

MOSCA - Un tecnico nordcoreano è morto di fame sull'isola russa di Sachalin, perchè la sua compagnia si è dimenticata di inviare i rifornimenti nel centro di lavorazione del legname in cui prestava servizio. Lo ha riferito l'Ufficio per l'Immigrazione russo. Due settimane fa funzionari del ministero dell'Interno di Mosca, giunti per un'ispezione nel piccolo impianto nei pressi del villaggio di Nish, hanno trovato il tecnico morto e un altro collega vivo ma molto debilitato.

Una ditta nordcoreana aveva inviato i due tecnici sull'isola per controllare lo stato dei macchinari ad agosto, nel periodo in cui erano chiuse le attività e non c'erano operai. Ai due fu lasciata solo una scorta minima di cibo e nessun mezzo di trasporto o di comunicazione.

Le autorità russe avevano sollecitato più volte la compagnia a verificare lo stato di salute dei due tecnici, ma invano. Il lavoratore deceduto, si è appreso, era tra l'altro in arretrato di 18 mesi con gli stipendi.

(7 maggio 2008)

(fonte)

So, so you think you can tell Heaven from Hell,
blue skies from pain.
Can you tell a green field from a cold steel rail?
A smile from a veil?
Do you think you can tell?
And did they get you to trade your heroes for ghosts?
Hot ashes for trees?
Hot air for a cool breeze?
Cold comfort for change?
And did you exchange a walk on part in the war for a lead role in a cage?
How I wish, how I wish you were here.
We're just two lost souls swimming in a fish bowl, year after year,
Running over the same old ground.
What have you found? The same old fears.
Wish you were here.


oggi mi sono alzato con questa canzone in testa.
la scrivo qua così non mi dimentico le parole.
troppo bella...

lo so che avevo detto che MAI E POI MAI avrei fatto come quei blogger che postano i testi delle canzoni, magari senza neanche leggerli copiaincollandoli da qualche sito. Però concedetemi questa..
E poi come ho detto, mi serve per memorizzare le parole (non l'ho copiaincollata, l'ho scritta di mio pugno... ).

buona giornata; quanto vorrei che foste quì.... =)

ma perché...?

zero e dico ZERO voglia di partire.

purtroppo però dovevo.......


ora sono quà in questo sputo di posto. fa caldissimo, di solito non mi dispiace, ma chissà perché quà mi irrita di brutto. tra l'altro la mia camera è esposta a sud con un finestrone enorme, senza tapparelle o persiane. una serra.

non mi va però di rimuginare tanto. però ci tengo a fissare un concetto:
HO FATTO UNA CAZZATAAA!
se quel 23 gennaio avessi dato ascolto alla vocina che mi diceva di lasciar perdere a quest'ora avrei avuto PARECCHI problemi in meno, più soldi in tasca e un centimetro di sorriso in +.

pazienza


mi va di scrivere: racconto un po' come è andato il viaggio.
mi sono alzato alle 6 molto faticosamente, preparato tutto in fretta e uscito. il tram è passato prima di quanto avrei potuto sperare, la metro no. comunque ho fatto in tempo a prendere il Malpensa express delle 7:27 che è partito in orario!!! mi sembrava di essere già quassù..
non ero mai stato a malpensa. un bel posto veramente. è bellissimo fermarsi a guardare gli orari delle partenze e sognare di prendere il volo Delta per Miami o British Airwais per Tokyo.
ho aspettato un'oretta l'imbarco perché ero arrivato molto in anticipo con la paura delle file al check-in. di fila non se n'è proprio vista, anzi non c'era un'anima...
il volo della tanto bistrattata Alitalia non è stato poi così male. ci hanno offerto uno snack, una bibita e un caffé: uno snack e un caffé in più di quello che offre airone. ma forse perché era un volo internazionale..
l'aeroporto di bruxelles è molto più bello e più grande di malpensa. non mi piace questa cosa. perché mai Bruxelles dovrebbe avere un aeroporto più bello di Milano? vabbé, un difetto però ce l'ha: ti fanno fare kilometri e kilometri prima del ritiro bagagli, e in certi punti c'è il serio rischio di perdersi.
il viaggio in treno è stato stressante come al solito, ma d'altronde con una valigia di 20kg appresso, la borsa a tracolla e il giubbotto in mano....
arrivato a LLN mi ha colpito il caldo e la desolazione che solo LLN la domenica può esprimere.
ho dormito tutta la sera (quasi). ho disfatto i bagagli ed eccomi quà.

giusto per tirarmi su il morale ho anche provato ad organizzare il viaggio di ritorno. devo dire che funziona, finché dura..  comunque non posso prenotare ancora nulla perché (1) non so esattamente quando potrò ripartire, l'ultimo esame è il 13 giugno però credo che dovrò burocrateggiare un po' prima di potermene andare; (2) non mi bastano i soldi nella carta.


[oh cacchio ho fatto un post kilometrico...]

una mattina mi son svegliato
oh bella ciao, bella ciao bella ciao ciao ciao
una mattina mi son svegliato
e ho trovato l'invasor

oh partigiano, portami via
oh bella ciao, bella ciao bella ciao ciao ciao
oh partigiano portami via
che mi sento di morir

e se io muoio, da partigiano
oh bella ciao, bella ciao bella ciao ciao ciao
e se io muoio, da partigiano,
tu mi devi seppellir

e seppellire, lassù in montagna
oh bella ciao, bella ciao bella ciao ciao ciao
e seppellire lassù in montagna
sotto l'ombra di un bel fior

e tutti quelli che passeranno
oh bella ciao, bella ciao bella ciao ciao ciao
e tutti quelli che passeranno
mi diranno "che bel fior!"

è questo il fiore del partigiano
oh bella ciao, bella ciao bella ciao ciao ciao
è questo il fiore del partigiano
morto per la libertà

torno all'ombra della madonnina

una delle tante metafore già sentite per dire che sono tornato a Milano.

non avrei mai pensato che mi avrebbe fatto piacere...... forse perché in confronto a LLN è il paradiso. almeno dal mio punto di vista.

non ho mai sopportato le piccole comunità (vedi Thiesi) e LLN è l'apoteosi della piccola comunità: è meno esteso di thiesi e c'è il quadruplo di gente.
è soffocante...


comunque tornando al presente. uscendo dalla stazione di Famagosta mi sono accorto di una cosa: questa città quando fa relativamente caldo, ha un odore. è inconfondibile. mi piace.
mi ricorda quando ci vengo d'estate, col caldo, le zanzare, il deserto nelle strade.
mi piace milano d'estate. nonostante le zanzare.
anzi.. anche loro mi piacciono......... mi piace cacciarle.

tra un paio di giorni torno su......... 

non ne ho nessuna voglia.

senza parole

 

 

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200804articoli/32033girata.asp

 

ho voglia di scrivere qualcosa di brillante

.. ma non mi viene nulla.

.....DIAMANTE

...no questa è pessima.

..........

intanto che penso a cosa scrivere beccatevi un po' di gnocca

 

si, allora..

...

Kinder Pinguì è morto.
Si è schiantato contro un Tronky con la sua Fiesta.
E' finito in Kinder Paradiso perché era un Kinder Bueno.
Lo sapevi? No? Kinder sorpresa!!!!

è vecchia come la prozia di mia nonna, però è carina (la battuta, non la prozia di mia nonna).

ciao

editto bulgaro II

 

"[...] mi promette che questa volta non farà licenziare nessun giornalista della RAI che la pensa in maniera sgradevole per lei, come avvenne l'altra volta con l'editto bulgaro?"
"[...] Cosa avevo detto? Avevo detto che alcuni giornalisti, come Biagi e Santoro, avevano fatto un uso criminoso della televisione.... continuo a sostenerlo. Anche adesso, soprattutto violando le regole della comunicazione elettorale... qualche volta. [...]"

Prima di far rispondere uno dei diretti interessati (Enzo Biagi), una domanda (che ovviamente mai avrà risposta): "com'è che quando c'è di mezzo Emilio Fede la Par Condicio è una legge illiberale, e quando si tratta di Santoro bisogna rispettarla?"

 

il paese più rosso d'Italia?

è divertentissimo andarsi a vedere i risultati delle elezioni regione per regione, paese per paese, sul sito del ministero dell'interno (io lo trovo divertente perché non ho un cazzo da fare... al momento..).

girando tra i risultati sono finito quà
è la pagina dei risultati, alla camera, di Banari. Paesino della provincia di sassari a pochi chilometri da Thiesi.

Vedendo i sorprendenti risultati di PD, ma soprattutto, della Sinistra Arcobaleno (arriva al 20%!!!) mi sono ricordato di un altro paese, Cavriago, definito dai media come "il paese più rosso d'Italia". Non foss'altro perché hanno esposto in piazza un busto di Lenin....

Ebbene Cavriago in confronto a Banari è più fascista di Ciarrapico... guarda

Non mi metto, per ovvi motivi, a cercare paesino per paesino, chi possa essere il più rosso d'Italia. Però si può concludere che Banari stà sulla buona strada per esserlo, visto che è più rosso del "più rosso d'Italia".

sono fuori dal tunnel....

.....della campagna elettorale, e sono molto contento.

non perché ha vinto il cav. capellifinti, ma perché ora, grazie all'azione modernizzatrice del PD in parlamento ci sono 4+1 gruppi parlamentari abbastanza omogenei. Questo comporta oltre a una maggiore efficienza del governo, anche e soprattutto un'enorme riduzione dei costi.
Ed è merito del PD e di Veltroni, bisogna dargliene atto; se non avesse deciso di andare solo staremo ancora come 2 anni fa...

certo, dispiace che non ci sia la sinistra VERA in parlamento, ma penso che quel ruolo potrà essere svolto alla grande dal PD stesso, come d'altronde il PDL svolgerà il ruolo della destra. E poi comunque era un prezzo da pagare nel cammino verso la modernizzazione e l'efficienza; in UK non esiste un partito comunista in parlamento eppure non mi sembra che il paese ne soffra più di tanto.

sono contento anche per un altro motivo.
con la maggioranza che ha, il cav. coitacchi non ha veramente più nessuna scusa (l'UDC, gli alleati ecc).
ha preso l'impegno di realizzare quel favoloso (e irrealizzabile, secondo me) programma che ha presentato, e ora è costretto a farlo.
lo aspetteremo al varco.
voglio proprio vedere se ci riesce coi vincoli sui conti pubblici che abbiamo (ci siamo impegnati con l'UE di raggiungere il pareggio di bilancio nel 2011, cioè fra 3 finanziarie).

giusto per futura memoria, metto un box quà a destra con i punti del programma del PDL, tipo checklist.
fra cinque anni mi aspetto che siano tutti segnati, altrimenti ne trarremo le conseguenze del caso.
perché se veramente è capace di governare come dice, questa volta ha l'obbligo di dimostrarlo. Non tanto a me che non l'ho votato, ma certamente a quelli (illusi) che l'hanno votato.
se ci riuscisse chapeau....
viceversa avremo la conferma della sua incapacità..........

buon lavoro cav. tacchiaspillo, e sappi che quì, in un angolo remoto del web, c'è qualcuno che ti osserva...

ma dobbiamo veramente farci governare da quest'uomo?

cos'è, una punizione divina? la pena del contrappasso (o del contrabbasso, per i musicisti)?

non ho voglia di scrivere di lui, del cav. capellifinti, perché non voglio rovinarmi la giornata. Mi innervosisce solo a pensarci.
Copioincollo un articolo preso da http://www.ingegnericonlepalle.com/article163.html; con tutte le bugie del cav. manganoèilmioeroe.
Vi consiglio di munirvi di pratiche zollette di zucchero per combattere l'acidità di stomaco che potrebbe causare la lettura del seguente:

"Io dico sempre  cose sincere, anche  perché non ho memoria e dimenticherei le bugie. Come ci si può  fidare  di chi usa la menzogna come mezzo della  lotta politica?  La gente deve fidarsi solo di chi dice  la verità"     (Silvio Berlusconi, 2-3-94)

Indro Montanelli, il più grande giornalista italiano scomparso nel 2001, lo conosceva bene, avendolo avuto per 15 anni come editore. E diceva: "Silvio Berlusconi è un mentitore professionale: mente a tutti, sempre anche a se stesso, al punto da credere alle sue stesse menzogne". Una pulsione incontenibile e irrefrenabile, quella del presidente del Consiglio italiano verso la menzogna. Persino in Tribunale. Infatti, il 22 ottobre 1990, la Corte d'Appello di Venezia l'ha riconosciuto colpevole di aver mentito ai giudici sotto giuramento: "Il Berlusconi - si legge nella sentenza - deponendo avanti il Tribunale di Verona, ha dichiarato il falso, realizzando gli estremi obiettivi e soggettivi del contestato delitto": cioè la falsa testimonianza, a proposito della sua iscrizione alla loggia massonica P2. Il reato, accertato, fu dichiarato estinto grazie a una provvidenziale amnistia approvata nel 1989. Negli Stati Uniti la menzogna (specie se giurata dinanzi a un giudice) comporta l'immediato impeachment: il colpevole lascia la Casa Bianca. In Italia, entra a Palazzo Chigi. E, naturalmente, continua a mentire. Come prima e più di prima. Quello che segue è un piccolo catalogo ragionato delle bugie berlusconiane.

BERLUSCONI GIOVANE
 
"La mia carriera canora (come cantante sulle navi da crociera, ndr) è cominciata con una tournée in Libano" (7-6-1989). Ma secondo Giuseppe Fiori, suo biografo non autorizzato, Berlusconi non è mai stato in Libano. "Al 'Gardenia' (un locale notturno, ndr) di Milano, come poi sarebbe avvenuto a Parigi, dopo aver cantato mi buttavo in pista per ballare con le bionde" (ibidem). Ma Berlusconi non ha mai suonato a Parigi. "Ho studiato due anni a Parigi, alla Sorbona, e per mantenermi dovevo suonare e cantare nei locali della capitale" (8-7-1989). Ma Berlusconi non ha mai studiato alla Sorbona: semmai alla Statale di Milano. "A Parigi facevo il canottaggio ed ero campione italiano studentesco con il Cus di Milano" (luglio 1989). Parigi a parte, esistono seri dubbi sui titoli sportivi conquistati dal Cavaliere in canoa.

BERLUSCONI INCAPPUCCIATO
 
"Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo comunque che è di poco anteriore allo scandalo. Non ho mai pagato una quota di iscrizione, né mi è stata richiesta" (27-9-1988, al Tribunale di Verona). Berlusconi s'iscrisse alla P2 nei primi mesi del 1978 e pagò regolarmente la quota di iscrizione di 100 mila lire. Di qui la falsa testimonianza. "Basta con questa storia della P2: l'ho già detto, ricevetti la tessera per posta e non pagai neppure la quota d'iscrizione" (10-3-94). Ma, come ha testimoniato anche Licio Gelli, gran maestro venerabile della loggia P2, "Berlusconi ha fatto la normale iniziazione alla loggia P2".
 

BERLUSCONI IMPRENDITORE
 
"Il signor Berlusconi ha lavorato, ha rischiato, ha pagato le tasse e non ha mai chiesto alcuna lira di contributi allo Stato" (22-5-95). Ma la Fininvest è sotto processo per evasione fiscali di centinaia di miliardi; e ha ricevuto contributi pubblici, tanto per l'editoria (5 miliardi e rotti all'anno per Il Giornale, intestato al fratello Paolo, altrettanti per Il Foglio intestato alla moglie Veronica), quanto per la cassa integrazione alla Standa e alla Mondadori. "La legge Mammì ci ha tolto la metà del fatturato" (La Stampa, 24-5-95). All'epoca della legge Mammì (che nell'agosto 1990 ha regolamentato il sistema radiotelevisivo italiano), le dimensioni del gruppo erano pressappoco le stesse del '95. "La Mammì ci ha costretti a vendere i quotidiani e ci ha impedito di tenere le pay tv" (La Stampa, 24-5-95). I quotidiani erano uno solo: il Giornale (subito passato al fratello Paolo); le pay tv non esistevano ancora, visto che Tele+ è nata il 20 ottobre '90. "E' una falsità, una cosa senza senso dire che dietro il signor Berlusconi ci sia Craxi. Non devo nulla a Craxi e al cosiddetto Caf, e non rinnego nulla di ciò che ho fatto" (a Mixer, Rai2, 21-2-94). Ma era stato lo stesso Berlusconi a confessare, il 13-9-93, in un raro lampo di sincerità, di aver licenziato l'anchor man Gianfranco Funari su ordine di Craxi ("Non è un mistero - aveva ammesso il Cavaliere - che Berlusconi è sempre stato schiavo del Principe, e in più di un'occasione ho dovuto tenerne conto. Un anno fa, se ricordate bene, io stavo aspettando le concessioni televisive...").

BERLUSCONI CANDIDATO
 
"Tutti mi chiedono di candidarmi. Ma io so perfettamente quello che posso fare. Se io facessi la scelta politica dovrei abbandonare le televisioni e cambiare completamente mestiere. Un partito di Berlusconi non c'è stato, nè ci sarà mai" (13-9-93). Due mesi dopo nasce ufficialmente Forza Italia e Berlusconi si candida alla presidenza del Consiglio. "Se fonderò un partito? Ho sempre dichiarato il contrario, sarà la ventesima volta che lo ripeto. Lo scrive chi ha interesse a mettermi contro gli attuali protagonisti della politica. E perciò farà finta anche stavolta di non leggere la mia smentita, per cui mi toccherà di ripeterla per la ventunesima volta e chissà per quante altre volte ancora" (Epoca, 23-10-93). Come sopra. "Il mio presunto partito esiste soltanto sulle pagine di alcuni giornali" (alla commissione Bilancio della Camera, 26-10-93). Come sopra.

(continua)

editoriale dell'Economist su Silvio Berlusconi (traduzione)

questo è l'editoriale che comparirà nel prossimo numero dell'Economist, riguardante Silvio Berlusconi.
Ormai è diventata una tradizione che l'Economist si scagli contro Berlusconi poco prima delle elezioni. L'aveva fatto nel 1994 (credo), nel 2001 (col famoso "unfit") e nel 2006. Poteva mancare anche questa volta?

la traduzione l'ho fatta io, infatti fa un po' schifo. Spero che almeno il senso delle frasi sia chiaro.
Comunque sono in parte scagionato perché l'Economist è scritto veramente difficile

Buona lettura

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A Leopard, spots unchanged

3 Aprile 2008

Silvio Berlusconi ha fallito nel dimostrare che oggi é più meritevole di governare l'Italia rispetto al passato.

A meno che un inghippo tecnico causi un rinvio, l'Italia andrà alle urne il 13 e 14 Aprile per eleggere il suo sessantaduesimo governo dal dopoguerra - e tutti gli indizi fanno supporre che sarà guidato da Silvio Berlusconi, proprio come il cinquantatreesimo, il cinquantanovesimo e il sessantesimo. Restando nel consueto, paradossalmente, gli italiani sperano nel cambiamento?
Il loro, dopo tutto, è un paese dove "tutto deve cambiare così che nulla cambi" come sosteneva Giuseppe di Lampedusa, autore de "Il Gattopardo", grande novella siciliana.
Forse credono che riportando Mr Berlusconi al potere possono invertire questa massima e mantenere tutto com'è, in modo da promuovere un rinnovamento. Se così fosse, probabilmente resteranno delusi.

Durante il suo più recente periodo al governo, tra il 2001 e il 2006, Mr Berlusconi ottenne modesti miglioramenti per quanto riguarda l'insostenibile sistema pensionistico e il rigido mercato del lavoro italiani. Gran parte della sua energia, tuttavia, è stata dedicata a migliorare i suoi interessi e quelli dei suoi amici. Alcuni dei suoi sforzi si trasformarono il leggi che lo aiutarono ad evitare una condanna, altri ad attaccare il sistema giudiziario, altri ancora ad introdurre un sistema elettorale disegnato in parte per mantenere il potere. In questo rimase deluso, ma il nuovo sistema condusse - com'era inteso - a un parlamento in cui era rappresentata una pletora di partiti, nove dei quali (su 39) nel governo di centrolisinistra, il quale aveva una sottilissima maggioranza. Com'era prevedibile quest'ultimo ha realizzato poche riforme ed ha avuto una fine prematura. Da quì le nuove elezioni.

Forse, adesso che si è liberato della gran parte dei suoi problemi giudiziari, Berlusconi può iniziare a pensare più ad occupare un posto nella storia come grande riformatore piuttosto che a stare fuori di prigione. E' possibile. Ha 71 anni e può realizzare che non ha niente da perdere nell'attaccare l'immobilismo della politica, che sta dietro al relativo declino dell'economia italiana. Ma questo non è plausibile. Non ha mai mostrato molto interesse nelle riforme. E' più probabile che pensi solamente ad una via populista per la presidenza.

Inoltre, in queste elezioni c'è molto più in gioco che la possibilità di un reale cambiamento. Quest'anno, come ogni anno in cui Mr Berlusconi è stato candidato, agli italiani verrà chiesto di votare qualcuno che è semplicemente inadatto a guidare una moderna democrazia. Questo sembrava plausibile già dalla prima volta, nel 1994, quando assunse il potere presiedendo un enorme impero economico che include un monopolio virtuale sulla televisione commerciale italiana. Riguardo a ciò ha solo scrollato le spalle, come ha fatto quando sono venuti alla luce casi di corruzione nella sua principale azienda e suo fratello Paolo, al quale l'aveva lasciata in gestione, ne fu accusato. Sostenne che i magistrati avevano motivazioni politiche.

Il suo governo cadde, per altre ragioni, ma appena sei anni più tardi tornò. Le investigazioni giudiziarie nei suoi affari si erano moltiplicate e il conflitto di interessi non era stato risolto. The Economist, che gli chiese di dimettersi nel 1994, lo dichiaro unfit (inadatto) a governare l'Italia (vedi l'articolo  - in inglese n.d.t.). La sua risposta fu una querela per diffamazione, che rimane ancora aperta. Il nostro giudizio, comunque, è stato ampiamente confermato. Non solo le accuse e il conflitto di interessi persistevano, ma lo facevano anche gli attacchi alla magistratura. Questi erano accompagnati da cambiamenti nelle leggi disegnati per assicurare che nessuna accusa avrebbe infangato il suo nome. Nel gennaio di quest'anno, ad esempio, è stato scagionato dall'accusa di falso in bilancio, commesso negli anni '80, perché una legge approvata dal suo governo nel 2002 aveva depenalizzato i fatti di cui era accusato.

Due mesi prima la Corte di Giustizia Europea aveva stabilito che l'Italia aveva soffocato la concorrenza nel settore radiotelevisivo. La televisione privata è ancora dominata da Mr Berlusconi. E' ancora l'uomo più ricco d'Italia (non è vero n.d.t.), è ancora coinvolto nel conflitto di interessi, è ancora inadatto, anche qualora fosse un grande riformista, a governare l'Italia.

Gli italiani dovrebbero votare invece per il suo oppositore di centro-sinistra, Walter Veltroni.

(fonte)

io sono quì

non mi sorprende, anche se non credo di essere più laico di Bertinotti...

falso allarme

ho già parlato della storia del rinvio delle elezioni (quà).

E' una bufala

Non si possono rinviare. Lo dice la costituzione: 
Art. 61 "Le elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro settanta giorni dalla fine delle precedenti [...]"

Il termine di 70 giorni scade il 16 aprile. Cioè tre giorni dopo la data già fissata. Quindi, essendo la Costituzione la legge più importante, nessuno può rinviare le elezioni. Neanche il governo. Pena l'incostituzionalità delle stesse.

Mi sorprende che Giuliano Amato non sia al corrente di ciò. Un eventuale decreto per rinviare le elezioni, il presidente della repubblica non lo firmerebbe mai. Perché non può farlo.

Ora mi chiedo: è possibile che ci sia una tale ignoranza nei politici e nei media? Ca*** è la nostra Costituzione, la dovrebbero sapere a memoria! 

E' un pesce d'aprile in ritardo?

O è proprio ignoranza?

 

Spero tanto che sia la prima ipotesi.

 
un gruppo di cittadini (Blog Action) ha scritto una lettera aperta a politici, media e istituzioni per chiedere alcune cose, che io ritengo fondamentali. Penso che anche loro (politici, media e istituzioni) lo facciano, ma magari ogni tanto se ne dimenticano. Ringrazio poesianotturna per la segnalazione.

Il testo della lettera:

Ai partiti politici, ai politici italiani, agli organi di informazione, alla cittadinanza tutta

Questa lettera nasce da uno sforzo collettivo di cittadini italiani della Rete, che si sono confrontati in maniera concreta e proficua usando i mezzi offerti dal social network e partendo da un approccio comune e condiviso, al di là dell’appartenenza politica di ciascuno, per agire attivamente nell’attuale contesto politico e socioculturale.

Vogliamo richiamare l’attenzione di chi ci governa, degli organi d’informazione e delle istituzioni verso quelli che dovrebbero essere i principali obiettivi di una politica civile, etica e basata sul bene comune.

• La tutela dei valori costituzionali del nostro Paese: laicità dello Stato; diritto al lavoro e alla sicurezza sul lavoro; diritto di scelta per la propria salute e tutela della stessa, per tutti; informazione libera, pluralista e basata sulle interazioni.


• L’adempimento del mandato elettorale per il quale si viene eletti e del quale i cittadini elettori sono costantemente giudici. Tale adempimento dovrebbe rappresentare una condizione minima, senza la quale “fare politica” diventa semplicemente un modo per raggiungere obiettivi personali e di potere.


• La risoluzione di emergenze sociali, tra cui (ne citiamo solo alcune): impatto ambientale dei rifiuti; sistema della Sanità; aiuti alle famiglie e tutela della maternità, attraverso sussidi e asili nido in numero sufficiente; sistema dell’Istruzione e della scuola e scollamento tra questo e il mondo del lavoro; precarietà diffusa e formalizzazione del salario minimo legale.


• L’attuazione di riforme politiche non più procrastinabili, quali: l’immediata risoluzione del conflitto d’interessi; una seria riforma del sistema elettorale che impedisca le nomine dall’alto dei parlamentari attraverso l’indicazione della propria preferenza sulla scheda; la decisione sulla non eleggibilità di cittadini, se condannati in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale.

Crediamo che fare politica, nel senso etimologico e più nobile del termine, comporti soprattutto fornire un esempio etico, culturale e di serietà ai cittadini che si governano, e che costituisca un ruolo da non sperperare in inutili e volgari liti, dichiarazioni razziste, aggressioni fisiche; questi comportamenti impoveriscono tutti, sia in un contesto interno alla nazione, sia rispetto all’immagine che essa deve offrire al resto del mondo.

Dal momento che Voi siete chiamati a rappresentarci, dovreste porvi come portavoce di coloro che vivono la realtà quotidiana e trasmettono le sue problematiche concrete.

Pretendiamo che la politica torni a essere un servizio alla collettività e che nel fare questo rispetti alcuni precisi standard di correttezza, buona educazione civica, coerenza e chiarezza.

Noi non siamo solo numeri.
Non vogliamo assistere impotenti alla banalizzazione delle parole che non si trasformano in fatti coerenti e responsabili.
Noi siamo quelli che votano. Quelli che scelgono. Quelli che criticano. Quelli che domandano. Quelli che giudicano.

Noi siamo coloro a cui dovete rispondere del Vostro operato, ogni giorno, in qualsiasi momento.
Attueremo un controllo serrato sulle azioni della prossima legislatura e daremo ampio risalto sui nostri blog di ciò che di buono e di cattivo verrà fatto.

Siamo in grado di criticare l’informazione, di valutare l’attuazione del programma elettorale, di giudicare sui fatti e non sulle promesse e sulle favole.

se volete partecipare quà spiegano come fare.

 

si fa

beccatevi sta pizza

Per colpa di un certo Giuseppe Pizza si rischia che le elezioni siano rinviate di 2 settimane (fonte)

1. chi cazzo è Giuseppe Pizza
2. chi cazzo lo voterebbe
3. con che coraggio pretende di rinviare le elezioni

Questo stronzetto rischia di togliermi il diritto di voto.
Spiego: leggendo i post precedenti scoprirete che al momento sto facendo l'Erasmus in Belgio; sono tornato a Pasqua e, dato che l'università ci ha dato le due settimane dopo Pasqua di vacanza, ho deciso di stare quà una settimana in più per votare. Se quel rifiuto umano, che neanche un demente voterebbe, facesse spostare la data delle elezioni, io non potrei più votare. A meno che non rimanga altre due settimane (non è proprio il caso) o spenda 160€ di viaggio per tornare.

Ora, caro figlio di una cagna, non ti azzardare a farmi questo. Tanto nessuno ti avrebbe votato comunque, e mai ti voterà, soprattutto se fai spostare le elezioni.
Se lo fai ti giuro che ti vengo a cercare. Non sto scherzando. E come me altre migliaia di cittadini incazzatissimi.
Levati dignitosamente dalle palle.
grazie.

PS: e indovinate chi se l'è inventato quel partito? .............è stato il nano dai capelli finti, per fare un dispetto a Casini. Chissà perché nei mali dell'Italia c'entra sempre in qualche modo lui. E' incredibile. Poi si lamenta che viene perseguitato.

quando si dice scavarsi da soli la fossa

  

le prossime olimpiadi saranno un boomerang per la Cina.

loro pensano di acquistare prestigio internazionale, facendo vedere quanto sono bravi a organizzare le olimpiadi, quanto è bello lo stadio, quanto sono vincenti negli sport... ma intanto cercano ingenuamente di nasconderci quello che fanno dietro l'angolo.
I fatti del Tibet sono noti a tutto il mondo, nonostante la censura. E le notizie si sono propagate in pochissimo tempo, soprattutto grazie a internet.
Figuriamoci quando le olimpiadi inizieranno veramente. Tutto il mondo starà con gli occhi puntati sul paese. Ogni minima cosa sarà diffusa in ogni angolo del globo.

Ora due sono le cose: o si convertiscono improvvisamente alla democrazia e ai diritti umani, o veramente potrà succedere di tutto.
Nella palla di vetro vedo la Cina implodere sotto il peso di milioni di cinesi incazzati e di miliardi di non cinesi ancora più incazzati.

Ma spero ancora che scelgano la prima soluzione...

scusate il ritardo

cause di forza maggiore mi hanno trattenuto dall'aggiornare questo blog.

 

... non è vero.
la verità è che non ne avevo voglia.

Comunque ora sono tornato quindi GIOITE!!! ....... o_O

risparmio ai miei lettori la cronaca di questi ultimi mesi, senò rischio di perdere quei pochi che mi leggono.

Avrete sicuramente notato la nuova grafica. Ho tolto la colonna sinistra che era abbastanza inutile, e poi appesantiva il caricamento. C'erano delle immagini carine, però se per vederle ogni volta bisogna aspettare due minuti...
Dopo ripetute proteste ho tolto anche la musica. Effettivamente ho notato anch'io che è molto fastidioso entrare in un sito e sentirsi partire una canzone, magari mentre si sta ascoltando altro, con evidente risultato cacofonico (ho sempre sperato di poter utilizzare la parola "cacofonico" in una frase sensata... mi piace troppo.... c-a-c-o-f-o-n-i-c-o).
Ho messo un nuovo header. La poesia di Pope è bella ma dopo un po' scassa le palle. Il nuovo header è un'originale opera mia doc, docg, iso 9001 ecc ecc. L'ho fatta io ricavandola da una foto presa a Rovaniemi in Finlandia. Quei cavolfiori che vedete ci sono davvero, non ce li ho messi io, e sono veramente arancioni. Se non ci credete da Rovaniemi prendete il bus 5 per Napapiiri e scendete alla fermata del villaggio di Babbo Natale. Sono proprio di fronte alla fermata, dall'altra parte della strada.

che altro......
......boh.
Buonanotte

e votate PD :)