lo so che non è ancora uscito, e no, non sono un giornalista di quelli che vanno alle anteprime dei film per scrivere le recensioni (non sono un giornalista per niente se è per questo).
l'ho visto qualche giorno fa in lingua originale. in USA è uscito la primavera scorsa.
me l'ha passato un mio amico, un certo U. Torrente. probabilmente lo conoscete anche voi.
mi passa i film che quell'altro mio amico, "il Mulo", non ha.
parlando del film, non so se definirlo una commedia drammatica o un drammone divertente. perché nonostante la storia prenda una piega molto tragica non si riesce ad essere troppo tristi.
il personaggio di Richard Jenkins, il sig. Vale, è divertentissimo. ma il bello è che non fa nulla per esserlo. un ruolo molto difficile per Jenkins perché è facile, quando si interpreta una persona del genere, lasciarsi troppo andare o rimanere troppo abbottonati (al momento mi viene in mente il personaggio del contabile interpretato da Jason Bateman in "Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie", in quel caso proprio per colpa di Bateman il personaggio non è risultato molto credibile).
Richard Jenkins invece è riuscito a mantenere l'equilibrio. non che non me lo aspettassi. è uno dei miei attori preferiti, ed ha alle spalle delle grandissime interpretazioni in svariati film dei fratelli Coen.
non sono d'accordo col critico del New York Post che lo definisce il "miglior film dell'anno"; non perché non valga, ma perché proprio quest'anno è impensabile definire così i tanti bei film che sono usciti. ma soprattutto perché quel titolo è e rimane a mio parere solo per "wall-e".
un gran bel film comunque. sicuramente vado a rivederlo anche in italiano.
voto
