Si presenta come un documentario ma è un film dell'orrore. Dei peggiori. Di quelli con protagonisti bambini.
Siamo in Kansas, o North Dakota, o da qualche parte là in mezzo agli Stati Uniti (la geografia di quell'area per me è totalmente oscura). Una cicciona bionda ogni anno organizza un campo estivo "cristiano" dal nome evocativo: Kids on Fire. L'obiettivo, neanche troppo nascosto, è indottrinare la nuova generazione e farne un'armata al servizio di Dio. La motivazione: "i musulmani insegnano ai bambini a imbracciare le armi e ad essere pronti a morire per Allah. Perché non farlo anche noi, dato che, scusate, siamo dalla parte del giusto?".
Come ogni Horror è sconsigliato a chi non se la sente. In generale è un documentario fatto molto bene, che con un approccio distaccato (non c'è un narratore fuori campo) segue la vita di alcuni di questi bambini e cerca di capire motivazioni e sentimenti.
Alcuni fatti:
- uno dei protagonisti, ora diciottenne, continua la sua carriera di predicatore e pare lavori da mcdonalds http://goo.gl/4Kmdw
- il predicatore Ted Haggard, star della chiesa evangelica statunitense che compare in alcune scene, si è poi scoperto aveva rapporti omosessuali clandestini con un escort e faceva pesante uso di metanfetamina.
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